
Ci sentiamo, dunque, in dovere di promuovere la scelta del Sì sui 2 quesiti inerenti la gestione delle risorse idriche e invitamo, di conseguenza, tutti gli elettori non solo a recarsi a votare ma anche e soprattutto a fare in modo che l'acqua rimanga in mano pubblica, in quanto bene publico, e soprattutto in ragione dell'esperienza diretta che viviamo nel nostro territorio dove la gestione dell'acqua già sconta la presenza di operatori privati. Giova ricordare che nel nostro comune vige da tempo un'ordinanza di non potabilità dell'acqua e che, in presenza di più soggetti che ne gestiscono la distribuzione, non si riesce a venire a capo delle responsabilità di questa incresciosa situazione. Consideriamo l'acqua un bene imprenscindibile e non vogliamo che questo finisca in mano ad aziende e multinazionali guidate dalle sole logiche del profitto e dei dividendi da distribuire agli azionisti. Per questi motivi la Pro loco di Stefanaconi intende dare vita ad iniziative di sensibilizzazione in vista del referendum del 12 e 13 giugno, promuovendo 2 Sì per l'acqua pubblica, per salvaguardare un bene prezioso che deve continuare ad appartenere a tutti.
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